Parlare di fondamentali non è mai semplice. Si rischia di essere riduttivi rispetto alla complessità del tema, ma è importante iniziare a creare rubriche sulla tecnica dello sport.
Il Roundnet è uno sport caratterizzato da azioni brevi e non del tutto prevedibili. Per questo assume un ruolo fondamentale la concentrazione, la prontezza di riflessi e la capacità di prevedere le azioni di gioco.
I movimenti fondamentali si basano proprio sulle qualità motorie individuali di ciascun giocatore. Dato che nel gioco si prevede una rotazione in campo, ogni giocatore è chiamato a svolgere sia azioni di difesa che di attacco.
Per questo ognuno deve conoscere a pieno i movimenti fondamentali. Tra questi troviamo:
SERVIZIO
La battuta o servizio è il primo dei fondamentali individuali e da qui inizia tutta l’azione. Il servizio deve essere il più aggressivo possibile, per effettuare dei punti diretti e comunque mettere in difficoltà l’avversario nella costruzione dell’azione. E’ sicuramente un gesto molto personalizzabile, ciò nonostante deve essere insegnato nella forma e al momento giusto. Lanciare la palla non molto alta, il gomito del braccio che colpisce la palla deve essere alto. Il movimento deve essere a frusta. I giocatori devono abituarsi fin da subito a infondere potenza al servizio. La maggior parte dei punti si effettuano nel servizio, quindi assicurati che sia buono. Ogni servizio dovrebbe avere un equilibrio tra potenza, posizionamento e rotazione. La forza deve essere generata dal tronco e dalla spalla tramite una rotazione del corpo. Se riesci a incorporare efficacemente questi fattori gli avversari non riusciranno a passare la palla al loro partner, segnando un punto.
Esistono diversi tipi di servizio:
• Basic serve – utilizzato dalla maggior parte dei principianti, colpendo la palla con la mano piatta, dandole poca o nessuna rotazione. Tale servizio è usato raramente in partite e tornei di alto livello, a causa della facilità con cui può essere ricevuto
Ci sono due tipi di servizio base:
1. Frontale – sguardo su palla e rete, la palla viene alzata all’altezza del viso e lanciata sulla rete con una schiacciata frontale
2. Laterale – combinando un’alzata e un passo (affondo) laterale si lancia la palla in rete costringendo il giocatore che riceve a spostarsi
• Topspin/Jam/Backdoor serve: il servizio più usato nel roundnet. Viene realizzato colpendo la palla con una rotazione in avanti (nel verso della direzione della palla), amplificando il rimbalzo sulla rete. Se realizzato con forza, questo servizio può essere estremamente difficile da ricevere
• Drop serve: un altro servizio molto usato nel roundnet. Viene realizzato colpendo la palla con una rotazione all’indietro (nel verso opposto alla direzione della palla), riducendo il rimbalzo sulla rete (la palla cade davanti al ricevitore). Se piazzato correttamente, può essere estremamente difficile difendere questo servizio, specialmente se il ricevitore si trova in posizione arretrata o laterale
• Cut serve: utilizzato da giocatori di livello avanzato. Viene realizzato colpendo la palla con rotazione sia laterale che in avanti, amplificando l’angolo di rimbalzo sulla rete. Se realizzato con forza e notevole rotazione, può essere estremamente difficile.
RICEZIONE
Per ricezione si intende il primo tocco di una squadra in risposta al servizio dell’avversario. Una buona ricezione consente di giostrare al meglio il proprio attacco, rendendolo più efficace.
Questa fase del gioco presuppone una buona “posizione atletica”:
1. Piedi e ginocchia pronte
2. Mani pronte
3. Occhi pronti
PASSAGGIO
Il secondo tocco che viene utilizzato per indirizzare la palla verso il proprio compago di squadra è un passaggio. Per gestire correttamente il passaggio, il giocatore non solo deve impedire che la palla tocchi terra, ma deve anche cercare di posizionare la palla in maniera tale da dare al compagno delle buone opzioni di gioco. Sapere dove si trova la rete è di notevole importanza. Un errore comune è quello di guardare in alto per passare una palla, ciò riduce la consapevolezza di dove si trova la rete. E’ importante, quindi, sempre ricordare dove si trova la rete in modo da poter passare o tirare la palla con un posizionamento privilegiato.
Esistono due diverse tecniche utilizzate per passare la palla:
• sotto il petto : richiede il posizionamento delle mani all’altezza della vita, con i palmi rivolti verso l’esterno e le dita lontane dal corpo. Più comunemente usato per preparare l’attacco del compagno di squadra.
• sopra il petto: richiede il posizionamento delle mani all’altezza delle spalle, con i palmi e dita rivolti verso l’alto. Più comunemente usato quando si riceve il servizio o attacchi diretti, per passaggi sulla lunga distanza o quando la palla si trova al di sopra della testa del giocatore.
TIRO
L’attacco è il colpo che un giocatore impartisce alla palla nel tentativo di rendere difficile o impossibile all’avversario la difesa della stessa. I giocatori di solito usano una combinazione di scatto, oscillazione e rotazione del polso e/o del braccio per realizzare determinati tipi di attacchi.
La posizione di “power stance” in questa fase risulta importante. Consiste in una posizione laterale in cui i piedi sono alla larghezza delle spalle e reclutando i muscoli centrali del corpo si ruotano i fianchi per colpire la palla davanti al piede anteriore.
Esistono molti modi diversi per tirare la palla:
• Spike: un forte colpo eseguito impartendo una direzione in avanti alla palla
• Pull Shot: un tiro in cui invece di colpire la palla dritta, la si direziona verso se stessi. È naturale che il proprio corpo si sposti dopo un pull shot per evitare di tirare la palla addosso
• Flick: un tiro piazzato, caratterizzato dalla traiettoria molto bassa per posizionare la palla dal lato della rete in cui non si trova il difensore
• Chip: un tiro alto e sufficientemente lontano per posizionare la palla al di sopra del difensore in modo da renderla difficile da raggiungere
• Backhand (rovescio): un colpo nella direzione opposta a un normale colpo dritto. La palla non viene colpita con il dorso della mano. Inizia il rovescio toccandoti la tua spalla opposta con la mano. Per colpire la palla, raddrizza il braccio e colpisci. Per creare più forza, fai scattare il polso mentre oscilli e tieni ferme le dita
• Drop: un tiro dalla traiettoria bassa e debole in modo da piazzare la palla davanti al difensore.
CONCLUSIONE
I fondamentali costituiscono quindi le prime tecniche che, a livello didattico e formativo, devono essere acquisite da un giocatore.
Il miglioramento dei fondamentali, sia a livello teorico che pratico, è uno degli scopi delle attività di preparazione e di allenamento, e si affianca all’acquisizione della padronanza delle tecniche avanzate e della tattica.
Nel Roundnet la tecnica occupa un ruolo fondamentale e prioritario, a prescindere dal livello di gioco; nessuno può fare a meno di una conoscenza, una consapevolezza, ed una competenza tecnica dei propri mezzi.
La tecnica occupa un ruolo prioritario perché permette al giocatore di aumentare il suo livello e di eseguire un upgrade del proprio gioco; un vero miglioramento tecnico si ha quando il giocatore è consapevole delle proprie capacità, quindi è padrone dei suoi mezzi e riesce, quindi, a mettere in pratica ciò che ha pensato.